Costruire un giardino è come fare poesia. Devono essere abolite le ripetitività, le ridondanze, le stravaganze. I rami devono accostarsi e distanziarsi per creare respiro e ombra, così come le parole devono rispettare il senso di ognuna e nello stesso tempo risuonare tra loro per creare il ritmo.
Sia il giardino che la poesia hanno una forma e una funzione:
Il giardino ha lo scopo di offrire frescura al corpo, deliziare la vista e dare armonia al suolo.
La poesia regala frescura alla mente, calma il pensiero ed armonizza realtà ed interiorità.
Quello crea paesaggi visivi, questa rimanda a paesaggi emotivi.
Entrambi richiedono minuziosità, sensibilita e senso del ritmo.
Per tutte e due ci vuole pazienza, gusto estetico e…. cuore aperto.